Una delle prime applicazioni della tecnologia a LED RGB che ha affrontato lo studio. L’opera degli architetti Cocchia e Piccinato è di dimensioni gigantesche.

L’intervento di restauro è stato di tipo conservativo quindi con utilizzo delle stesse metologie progettuali d’origine ricondotte, però, nei termini delle attuali Leggi e Norme che regolano gli impianti elettrici e idraulici.

Sono stati utilizzati apparecchi ad immersione nelle numerosissime fontane dell’esedra che consentono, in sincronia con il sistema di elettrovalvole che governa i getti d’acqua, di formare scene di acqua e luce che ballano in armonia con la musica diffusa dal nuovo impianto da noi progettato.

Le pompe, le elettrovalvole, l’impianto d’illuminazione e la diffusione sonora sono gestite da un sistema di tipo DMX 512.

La progettazione è stata elaborata in collaborazione con l’ufficio tecnico delle Mostra d’Oltremare (arch. Marisa Zuccaro) e con il prof. Di Natale dell’Università Federico II di Napoli.