Monumenti
Illuminare i monumenti è un modo per celebrare la loro storia e bellezza. Con la nostra illuminazione, ogni monumento si trasforma, rivelando dettagli e storie nascoste nella notte. La luce diventa un mezzo per esaltare e preservare il patrimonio culturale, rendendo ogni visita un'esperienza memorabile.
La luce esalta i valori rappresentati nel monumento che commemora Vittorio Emanuele II padre della Patria: quelli dell'Uomo, quelli della Patria e quelli dell'Architettura.
La più grande esaltazione dello spazio architettonico viene conferita, dalla luce radente e incrociata, alla cupola con i lacunari vero e proprio capolavoro d'ingegneria edile.
Il raffinato impianto illuminotecnico prevede l'utilizzo di luce bianca con diverse temperature di colore che favorisce la lettura delle volumetrie e degli elementi componenti l'edificio neoclassico.
Realizzazione del modello 3D e delle simulazioni illuminotecniche con software dedicati per le valutazioni qualitative e quantitative dell'intervento proposto.
L'impianto di quello che per molti architetti è il manufatto "perfetto" ha la caratteristica di essere installato senza l'ausilio di alcun tipo di fissaggio ai materiali lapidei del Tempietto.
Nell'ambito della gara d'appalto bandita dal Comune di Siracusa per la gestione del servizio di Pubblica illuminazione, sono stati realizzati sette progetti d'illuminazione artistico-monumentale in altrettanti siti cittadini.
L'illuminazione è stata progettata in occasione della nuova riapertura al pubblico di uno dei maggiori teatri del mondo dopo un lungo e accurato intervento di restauro.
Il progetto del nuovo impianto d'illuminazione, in collaborazione con l'area tecnica di Enel Sole, si articola sia negli ampi spazi esterni sia in quelli interni.
La cinquecentesca fortezza di Civitavecchia opera di Antonio da Sangallo detta "forte Michelangelo", di notte è illuminata con apparecchi cambia colore per sorgenti ad alogenuri metallici, disposti sia a terra sia su pali.
Una delle priime applicazioni della tecnologia a LED RGB che ha affrontato lo studio. L'opera degli architetti Cocchia e Piccinato è di dimensioni gigantesche.
La buona riuscita di questo progetto è frutto di una felice sinergia con la Soprintendenza Archeologica.
L'illuminazione è realizzata dal basso con batterie di proiettori collocati in apposite strutture di muratura costruite per la circostanza.
Il tema è ricco di significato: due steli, in forma di obelischi, ricordano il luogo dove avvenne la strage che uccise il giudice Giovanni Falcone la moglie Francesca Morvillo e tre uomini della sua scorta.
Progetto per l'illuminazione dei mosaici della Villa Romana del Casale.
Il portale strallato che sorregge il viadotto sull'autostrada che collega Roma con l'Aeroporto Leonardo da Vinci è illuminato con un sistema di luci che sottolinea le funzioni strutturali delle parti del manufatto.
Il semplice impianto ha permesso di poter ammirare, di sera, la bella struttura laterizia romana incastonata nella corte dell'edificio sede della Pontificia Università Gregoriana.